Il primo messaggio viene “lanciato”su un prato fiorito con la dicitura – Questo è il prato dei diritti delle persone diversamente abili … Si prega di non calpestare! L’invito richiama esplicitamente la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
Lo scopo della Convenzione stessa è promuovere, proteggere e garantire il pieno ed uguale godimento di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali da parte delle persone con disabilità, e promuovere il rispetto per la loro intrinseca dignità.
Per persone con disabilità si intendono coloro che presentano durature menomazioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che in interazione con barriere di diversa natura possono ostacolare la loro piena ed effettiva partecipazione nella società su base di uguaglianza con gli altri.
L’autonomia individuale, la libertà di compiere le proprie scelte, l’indipendenza delle persone, la non discriminazione, la piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società, la parità di opportunità, l’accessibilità, la parità tra uomini e donne, il rispetto dello sviluppo delle capacità dei minori con disabilità e il rispetto del diritto dei minori con disabilità a preservare la propria identità, rappresentano sempre gli obiettivi da raggiungere.
Nessuna legge o convenzione infatti può sostituire la responsabilità dei singoli e ciascuno di noi, ciascun italiano, su questo tema è chiamato a una responsabilità grande.
Il secondo pannello presenta il nostro Centro Diurno Socio Terapeutico con residenzialità notturna di San Giuliano Nuovo sullo sfondo della vecchia scuola elementare che è stata ristrutturata seguendo tutta la normativa vigente in materia di sicurezza e accessibilità con attrezzature di primo livello.
Il secondo messaggio dà il “benvenuti a casa nostra” e poi “rendiamo la vita delle persone diversamente abili un’avventura sicura”.
Questo messaggio è rivolto innanzitutto a tutti gli operatori che contribuiscono al benessere degli ospiti con disabilità e delle loro famiglie.
Il ruolo degli operatori negli interventi può essere diretto attraverso servizi di cura, aiuto o informazione nell’ambito educativo, sociale, sanitario; altri operatori possono svolgere mansioni amministrative o di coordinamento, ad esempio supervisionando i gruppi di lavoro, pianificando e prendendo decisioni rispetto al tipo di intervento. Altri ancora possono rivestire un ruolo in ambito legislativo, di informazione, di definizioni di servizi finalizzati a soddisfare la complessità dei bisogni della famiglia.
Noi dell’AIAS onlus di Alessandria siamo sicuri che è sempre necessario “rafforzare la famiglia per prevenire il disagio”.
L’appuntamento quindi è al Museo Orsi, in via Emilia 446 a Tortona. La manifestazione apre i battenti venerdì 22 ottobre dalle 18 alle 23 e proseguirà sabato 23 (dalle 9.30 alle 23) e domenica dalle 14 alle 20. L’ingresso è gratuito.
Per maggiori informazioni, visita il sito www.fierasolidale.it.
Per maggiori informazioni, visita il sito www.fierasolidale.it.
Il pannello esposto dall'AIAS onlus sezione di Alessandria - Centro Accoglienza Disabili di San Giuliano Nuovo (AL)
Nessun commento:
Posta un commento